Canton Ticino
Bandiera del Canton Ticino | |
Capitale: | Bellinzona |
Sigla: | TI |
Unione: | 1803 |
Popolazione: | 311.900 |
Area: | 2.812 km² |
Lingua: | italiano |
Table of contents |
2 Storia 3 Governo 4 Economia 5 Demografia 6 Collegamenti esterni |
Geografia
Il Canton Ticino si trova nel sud della Svizzera. È quasi completamente circondato dall'Italia, con la quale confina a est, ovest e sud. A nord si trovano il Canton Vallese e il Canton Uri, a nord-est confina con il Canton Grigioni.
La sua superficie è di 2.811 km², dei quali circa tre quarti sono considerati terreno produttivo. Le foreste coprono circa un terzo dell'area del cantone, ma anche i laghi: Lago Maggiore e Lago di Lugano, compongono una parte considerevole del territorio.Il Fiume Ticino è il principale fiume del cantone. Bagna gran parte del cantone, scorrendo da nord-ovest attraverso la Val Bedretto e la Val Leventina, per entrare nel lago vicino a Bellinzona. I suoi principali tributari sono il Brenno nella Valle di Blenio e la Moessa nella Val Mesolcina. Le terre del cantone sono conformate dal fiume, che forma un'ampia valle, conosciuta come Valle Riviera.
Le terre occidentali del cantone sono bagnate dal Fiume Maggia. La Val Verzasca si trova tra il fiume Ticino e il Maggia. Esiste anche una piccola area bagnata direttamente dal Lago di Lugano. Gran parte del territorio è considerato come parte delle Alpi, ma una piccola zona è parte della piana del Fiume Po.
Localizzazione del cantone
Storia
Nell'antichità era abitato dal popolo, presumibilmente celtico, dei Leponzi. La regione venne annessa allo stato romano relativamente tardi, probabilmente all'inizio del principato.
Nel Medioevo l'area dell'attuale Canton Ticino era governata dai Duchi di Milano. Nel XV secolo i confederati svizzeri conquistarono le valli a sud delle alpi in tre campagne successive.
Il Canton Uri conquistò la Val Leventina nel 1440. Tra il 1403 e il 1422 alcune di queste terre, già annesse con la forza da Uri erano state perse. In una seconda campagna Uri, Canton Svitto e Canton Nidvaldo ottennero la città di Bellinzona e la Riviera, nel 1500. Parte di queste terre e la stessa città di Bellinzona erano già state annesse da Uri nel 1419 ma perse nel 1422. La terza campagna venne combattuta dalle truppe dell'intera confederazione. Nel 1512 Locarno, la Val Maggia, Lugano e Mendrisio vennero annesse. Successivamente, l'alta valle del Ticino, dal San Gottardo alla citta di Biasca (Val Leventina) erano parte del Canton Uri. Il territorio restante (Baliaggi Ultramontani, Ennetbergische Vogteien) erano amministrati da tutti i cantoni.
Le terre del Canton Ticino sono le prime terre conquistate dalla Confederazione Elvetica. Durante il periodo della Repubblica Elvetica, i distretti di Bellinzona e Lugano erano cantoni separati, ma nel 1803 vennero riunti per formare il Canton Ticino, che si unì alla confederazione, come membro a pieno titolo, nello stesso anno.
Fino al 1878 le tre città principali, Bellinzona, Lugano e Locarno, si alternarono come capitali del cantone. Nel 1878, comunque, Bellinzona divenne la capitale unica e permanente.
La costituzione risale al 1830, ma da allora è stata modificata considerevolmente.
Il parlamento cantonale è il Gran Consiglio. Manda due deputati al Consiglio degli stati svizzeri, e otto deputati al Consiglio Nazionale Svizzero.
Il rinnovo dei poteri cantonali avviene ogni quattro anni per votazione popolare. L'elezione dei rappresentanti in governo e di quelli in parlamento avvengono contemporaneamente.
Il clima del cantone è spesso opposto a quello che si trova a nord delle Alpi. Questo, e un clima in generale più caldo, attraggono molti turisti dagli altri cantoni svizzeri. I laghi, uniti al bel tempo, sono considerati attraenti. Il turismo è il settore economico più importante del cantone.
Nel Canton Ticino l'industria leggera e presente e concentrata principalmente attorno alle tre città principali: Lugano, Locarno e Bellinzona.
Il cantone è ben collegato al resto della Svizzera. Ci sono tunnel sotto il massiccio del San Gottardo, sia per la strada che per la ferrovia. Il Canton Grigioni è collegato con un servizio diretto di corriere, mentre il Canton Vallese è connesso tramite ferrovia attraverso il traforo del Sempione. Ci sono buoni collegamenti ferroviari con Milano e Roma così come con la Germania, via Basilea e Zurigo.
A causa del turismo ci sono diverse piccole ferrovie in zone panoramiche delle montagne. Gli sport invernali sono importanti, nonostante non siano molto sviluppate.
Ci sono due centri principali di educazione e ricerca nel Canton Ticino. L'Università della Svizzera Italiana (USI) è l'unica università svizzera dove si insegna in lingua italiana. La Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI) d'altra parte, è una branca del famoso ETH di Zurigo.
La città più popolosa è Lugano. Altre città principali del Canton Ticino sono Bellinzona (che è anche la capitale del Canton Ticino, dove ha sede il governo cantonale), Locarno, Mendrisio, Airolo e Chiasso.Governo
Il potere esecutivo cantonale prende il nome di Consiglio di Stato. È composto da cinque membri eletti direttamente dal popolo in un unico circondario con sistema proporzionale. Al proprio interno vengono nominati un presidente ed un vicepresidente che rimangono in carica per un anno.Economia
I pendii del cantone vengono usati intensivamente per la produzione di energia idroelettrica. L'elettricità prodotta viene usata nel cantone ed esportata all'estero. Nelle aree settentrionali si alleva il bestiame. La produzione di vino è importante per il cantone, e viene esportata principalmente nel resto della Svizzera. I vigneti sono concentrati principalmente nella metà meridionale del cantone, dove il clima è più caldo. Altre produzioni agricole comprendono mais, patate, tabacco e verdure.Demografia
La popolazione è prevalentemente di lingua italiana e di religione cattolica. Esiste un numero crescente di persone che si spostano dai cantoni di lingua tedesca in Ticino, per trascorrere la vecchiaia. Questo rende la lingua tedesca di crescente importanza, soprattutto durante la stagione estiva, quando ci sono anche molti turisti di lingua tedesca.